Letra de Gi� Le Mani Capo - Biagio Antonacci
Letra de canci�n de Gi� Le Mani Capo de Biagio Antonacci lyrics
Gi� le mani capo gi� dai miei infradito
Gi� le mani e mi dia del Lei�.e non si scordi
Gi� le mani da tutto quello che non sa di me
I miei sogni sono tanti i suoi ormai pochi
Gi� le mani capo e non mi tratti male
Io lavoro in questo cesso 10 ore
Torno a casa stanco e non mi va d'uscire
mentre a Lei magari rimboccano le lenzuola
ho capito che bisogna guadagnare per poter vivere e soffrire
nonostante tutto compro e pago dopo�..ma per avere pago il doppio
gi� le mani capo�. Lei che mi ha capito
� ne approfitta della mia buona educazione
obbedire eseguire e non fare mancare----
il dovere � mio padre e mia madre � costruire�.
Ha mai chiesto come stavo quando in bagno vomitavo e non piangevo
Ha mai chiesto se mio figlio stava meglio dopo quello che ha passato
https://www.coveralia.com/letras/giu-le-mani-capo-biagio-antonacci.php
Qui aspetto solo il venerd�.solo il venerd�
Qui prego solamente qui�.solamente qui
Capo sua moglie � troppo scollata
La penso di notte velluto e sdraiata
Capo sua figlia � un filo viziata
E non Le assomiglia un gran che�..
Su le mani capo questa � una rapina
Sono stanco di vivere con questa pena
Mi dia quello che spetta a uno come me
Altrimenti Le faccio saltare i sentimenti��
Un bottino neanche troppo generoso per� che soddisfazione
Gli ho preso anche le chiavi della mini �.. che sgomma come un f 1
Offro a tutti � sempre stato il mio bel sogno�..poi domani pago il pegno.
Gi� le mani e mi dia del Lei�.e non si scordi
Gi� le mani da tutto quello che non sa di me
I miei sogni sono tanti i suoi ormai pochi
Gi� le mani capo e non mi tratti male
Io lavoro in questo cesso 10 ore
Torno a casa stanco e non mi va d'uscire
mentre a Lei magari rimboccano le lenzuola
ho capito che bisogna guadagnare per poter vivere e soffrire
nonostante tutto compro e pago dopo�..ma per avere pago il doppio
gi� le mani capo�. Lei che mi ha capito
� ne approfitta della mia buona educazione
obbedire eseguire e non fare mancare----
il dovere � mio padre e mia madre � costruire�.
Ha mai chiesto come stavo quando in bagno vomitavo e non piangevo
Ha mai chiesto se mio figlio stava meglio dopo quello che ha passato
https://www.coveralia.com/letras/giu-le-mani-capo-biagio-antonacci.php
Qui aspetto solo il venerd�.solo il venerd�
Qui prego solamente qui�.solamente qui
Capo sua moglie � troppo scollata
La penso di notte velluto e sdraiata
Capo sua figlia � un filo viziata
E non Le assomiglia un gran che�..
Su le mani capo questa � una rapina
Sono stanco di vivere con questa pena
Mi dia quello che spetta a uno come me
Altrimenti Le faccio saltare i sentimenti��
Un bottino neanche troppo generoso per� che soddisfazione
Gli ho preso anche le chiavi della mini �.. che sgomma come un f 1
Offro a tutti � sempre stato il mio bel sogno�..poi domani pago il pegno.